Agistri
Piccola isola nel golfo Saronico, situata vicino ad Egina, dista circa un’ora in traghetto dal porto del Pireo.Ho visitato questa isola a settembre e credo che insieme a Giugno siano i mesi migliori, in quanto non è piena di gente ed è possible godersi le piccole spiagge, dall’acqua cristallina, in tranquillità.Agistri, secondo Omero chiamata Kekrifalia (testa adornata), fu alleata di Egina durante la guerra di Troia, in tutta l’isola è possibile imbattersi in resti dell’antichità sui fondali marini. Non molto conosciuta tra i turisti, è invece una delle preferite degli Ateniesi proprio per la sua previlegiata posizione a poca distanza dalla capitale, ma con un mare da sogno.
Potete girarla comodamente in bicicletta o motorino, ci sono tante piccole baie da scoprire, il suo territorio è caratterizzato da una fitta vegetazione, con gli alberi di pino che toccano le sue acque cristalline. Le quattro comunità dell’isola Megalochori, Skala, Limenaria e Metochi sono l’ideale per trascorrere una giornata di evasione dalla calda Atene d’estate o per una piccolo vacanza. Esplorando l’isola si possono ammirare pineti, spiagge sabbiose, purissime acque e respirare un’atmosfera di pace.
Proprio vicino al porto ci sono piccole taverne tradizionali, dove potrete degustare piatti tipici della cucina greca.
Se amate i cavalli e la natura, vi consiglio questa esperienza come un modo diverso per visitare una parte dell’isola, partirete dalla zona di Aponisos dove si trova anche una bella spiaggia!Non preoccupatevi se non siete esperti di equitazione, i cavalli sono addestrati e calmi!
Potete quindi visitare questa isola magari abbinandola alla vicina Egina.
Egina
Egina o Aegina, è la più vicina alla terraferma e viene considerata più un quartiere della capitale che un’isola a se. Prende il suo nome da una bellissima ninfa , madre di Eaco, personaggio della mitologia greca, nato da Egina con cui Zeus un giorno si accoppiò trasformandosi in aquila e portando con sé la ninfa sull’isola di Enopia, che prese dalla ninfa appunto il nome di Egina.
Anche questa isola non è molto turistica. Le spiagge non sono l’attrattiva principale di Egina, almeno per il mio gusto personale, tuttavia si trova sempre un mare pulito e invitante per una nuotata. Da non sottovalutare la località di Agia Marina, che ha la miglior spiaggia dell’isola, e i villaggi di pescatori di Persika e Souvala, carini per chi è in cerca di maggiore tranquillità rispetto alla dinamicità e voglia di vivere di Egina Città. Proprio qui si trova invece il mercato del pesce, dove vi sono piccole taverne per degustare piatti prelibati, io ricordo di aver assaggiato uno dei polipi più buoni che abbia mai mangiato.
Se siete amanti di pistacchi, non dimenticate di farne una bella scorta, Egina è infatti conosciuta anche come l’isola del pistacchio.
Da visitare il tempio di Afaia, dedicato alla dea Afaia, che si trova su un alto promontorio sovrastante una baia, nell’angolo nord-orientale dell’isola.
Hydra
Sicuramente la più turistica, tra le tre isole del golfo Saronico, di cui vi ho parlato. Considerata però da molti, l’isola più bella tra le Saroniche, per me la più particolare. Hydra vive di turismo ma ha fatto una scelta coraggiosa: le costruzioni sono controllate,questo perchè qui non vogliono grattacieli a rovinare il panorama. Ma non solo, quest ’isola infatti è famosa anche per essere l’unica isola in cui le auto sono bandite. Troverete infatti al porto asini e muli per poter fare un giro dell’isola, personalmente però la ritengo un’esperienza molto turistica. Consiglio invece di girare tutta l’isola, perdendovi tra le piccole stradine arroccate.Non preoccupatevi, si tratta di una isola molto piccola, appena 6 km di larghezza e 23 km di lunghezza , quindi non avrete problemi a visitarla a piedi. Hydra in passato ha visto la presenza di numerosi armatori e di una ricca colonia di intellettuali greci.
Sedetevi per un caffè in uno dei molti bar e godetevi la splendid vista del golfo.